Ciao, ormai sono tantissimi anni che gioco sparso per il mondo con americani, francesi e svariate altre ******..

la sensazione è che bene o male la media italiana è di niubbi pazzeschi! Inoltre, sono passati tanti anni e ormai ho perso i contatti dei bravi che conoscevo...ma per curiosità mi chiedevo se con l'arrivo di uth2.0 tramite questo forum e amici di amici si riesce a ricreare un gruppo italiano decente


postate o messaggio pvt, vediamo!

Se punti alla competitività in RvR lascia perdere gli italiani.

Juri wrote:Se punti alla competitività in RvR lascia perdere gli italiani.

non sono d'accordo, ho giocato con setup italiani estremamente competitivi, e con altri un po' meno...

non ne farei una questione di passaporto, ma di singoli (te lo dice uno che è il maestro del cazzeggio e che si stressa abbestia quando è in un setup perchè non vuole sbagliare e farsi poi sfanculare.. )

Juri wrote:Se punti alla competitività in RvR lascia perdere gli italiani.

parto anche io da questo presupposto, la domanda è proprio per cercare di vedere se bene o male una decine di persone skillate che hanno voglia di ri-creare una comunità per uth 2.0 ci sono!

Non dovrebbe mancare tanto.. da fonti interne so di 2 mesi circa

Avram wrote:
non sono d'accordo, ho giocato con setup italiani estremamente competitivi, e con altri un po' meno...

non ne farei una questione di passaporto, ma di singoli (te lo dice uno che è il maestro del cazzeggio e che si stressa abbestia quando è in un setup perchè non vuole sbagliare e farsi poi sfanculare.. )

assolutamente in accordo, ma senza ombra di dubbio il migliore insegnamento è la pratica; giocando in un gruppo RvR chi guida può insegnare la miglior tattica e a fine inc definire il cosa è stato fatto e il cosa invece non è stato fatto.

Sicuramente c'è sempre da imparare, nessuno è infallibile tranne ovvio chi è 10L ultra skillato (anche se il rank a volte non è tutto).

io stesso sono stato ripreso e messo in evidenza i miei sbagli etc.. e sono arrivato a un livello sufficiente di gioco, anche io ho giocato su brocelinde server francese e devo dire che il livello non era molto differente da quello italiano, per ora i migliori che ho visto giocare sono gli americani

Per esperienza personale su Uth 1.0 i setup italiani "competitivi" non esistevano. Magari ne sono apparsi un paio quantomeno decenti ma certamente lungi dal poter competere coi migliori. A meno che non arrivino gruppi italiani già preimpostati da altri server in occasione della riapertura non credo ne vedremo nessuno in Emain. Gli italiani (così come in parte i francesi) sono giocatori individualisti, imparano lentamente, commettono gli stessi errori ripetutamente e non hanno generalmente delle strategie con cui approcciare le diverse dinamiche di gioco. Non parlo a vanvera, quando ero GM di una gilda italiana ho tirato su un gruppo RvR da zero e siam riusciti a fare qualcosina, ma solo grazie all'RR elevato di qualche membro... Ogni inc era una diaspora, e gestire sette persone come una badante con dei bambini diventa uno stress che nessuno meriterebbe di subire. Meglio unirsi a giocatori stranieri che per lo meno hanno una vaga idea delle meccaniche di base... Si rellerà parecchio, ma qualcosa si costruirà senz'altro. Per me è stato così. Le mosche bianche italiane hanno fatto tutte così.

Juri wrote:Per esperienza personale su Uth 1.0 i setup italiani "competitivi" non esistevano. Magari ne sono apparsi un paio quantomeno decenti ma certamente lungi dal poter competere coi migliori. A meno che non arrivino gruppi italiani già preimpostati da altri server in occasione della riapertura non credo ne vedremo nessuno in Emain. Gli italiani (così come in parte i francesi) sono giocatori individualisti, imparano lentamente, commettono gli stessi errori ripetutamente e non hanno generalmente delle strategie con cui approcciare le diverse dinamiche di gioco. Non parlo a vanvera, quando ero GM di una gilda italiana ho tirato su un gruppo RvR da zero e siam riusciti a fare qualcosina, ma solo grazie all'RR elevato di qualche membro... Ogni inc era una diaspora, e gestire sette persone come una badante con dei bambini diventa uno stress che nessuno meriterebbe di subire. Meglio unirsi a giocatori stranieri che per lo meno hanno una vaga idea delle meccaniche di base... Si rellerà parecchio, ma qualcosa si costruirà senz'altro. Per me è stato così. Le mosche bianche italiane hanno fatto tutte così.

a volte anche con RR elevato si rellava a gogo

A dimostrazione che anche con una fila di tasti in più da premere gli italiani non sanno giocare

sempre a lamentarti, stai Ixtab

Mellen wrote:sempre a lamentarti, stai Ixtab

LOL

Ciao caro DD

si noi italiani siamo gli megliori giocatores di daoc e no riceviamo il meritato approvazione !
Forza Italiana !

Nujao wrote:si noi italiani siamo gli megliori giocatores di daoc e no riceviamo il meritato approvazione !
Forza Italiana !

Stop stalking me!

Metallo wrote:

Juri wrote:Per esperienza personale su Uth 1.0 i setup italiani "competitivi" non esistevano. Magari ne sono apparsi un paio quantomeno decenti ma certamente lungi dal poter competere coi migliori. A meno che non arrivino gruppi italiani già preimpostati da altri server in occasione della riapertura non credo ne vedremo nessuno in Emain. Gli italiani (così come in parte i francesi) sono giocatori individualisti, imparano lentamente, commettono gli stessi errori ripetutamente e non hanno generalmente delle strategie con cui approcciare le diverse dinamiche di gioco. Non parlo a vanvera, quando ero GM di una gilda italiana ho tirato su un gruppo RvR da zero e siam riusciti a fare qualcosina, ma solo grazie all'RR elevato di qualche membro... Ogni inc era una diaspora, e gestire sette persone come una badante con dei bambini diventa uno stress che nessuno meriterebbe di subire. Meglio unirsi a giocatori stranieri che per lo meno hanno una vaga idea delle meccaniche di base... Si rellerà parecchio, ma qualcosa si costruirà senz'altro. Per me è stato così. Le mosche bianche italiane hanno fatto tutte così.

a volte anche con RR elevato si rellava a gogo

alcune malelingue facevano commenti su certi RR "esplosi" nel giro di poche ore a fronte di cospicue donazioni fatte al server... (non nel tuo caso però, tu proprio nerdavi come un ossesso 24/7)

Avram wrote:

Metallo wrote:

Juri wrote:Per esperienza personale su Uth 1.0 i setup italiani "competitivi" non esistevano. Magari ne sono apparsi un paio quantomeno decenti ma certamente lungi dal poter competere coi migliori. A meno che non arrivino gruppi italiani già preimpostati da altri server in occasione della riapertura non credo ne vedremo nessuno in Emain. Gli italiani (così come in parte i francesi) sono giocatori individualisti, imparano lentamente, commettono gli stessi errori ripetutamente e non hanno generalmente delle strategie con cui approcciare le diverse dinamiche di gioco. Non parlo a vanvera, quando ero GM di una gilda italiana ho tirato su un gruppo RvR da zero e siam riusciti a fare qualcosina, ma solo grazie all'RR elevato di qualche membro... Ogni inc era una diaspora, e gestire sette persone come una badante con dei bambini diventa uno stress che nessuno meriterebbe di subire. Meglio unirsi a giocatori stranieri che per lo meno hanno una vaga idea delle meccaniche di base... Si rellerà parecchio, ma qualcosa si costruirà senz'altro. Per me è stato così. Le mosche bianche italiane hanno fatto tutte così.

a volte anche con RR elevato si rellava a gogo

alcune malelingue facevano commenti su certi RR "esplosi" nel giro di poche ore a fronte di cospicue donazioni fatte al server... (non nel tuo caso però, tu proprio nerdavi come un ossesso 24/7)

eh bei tempi quando potevo nerdare 24/7

Juri wrote:Ogni inc era una diaspora, e gestire sette persone come una badante con dei bambini diventa uno stress che nessuno meriterebbe di subire.

Muoro